UNHCR pubblica rapporto "Viaggi Disperati"
Un migrante su 4 arrivato in Europa nel 2019 è minorenne
Lo studio, che s’intitola «Viaggi Disperati», fotografa un quadro cupo: tra gennaio e settembre 2019 sono arrivate in Europa attraverso le molteplici rotte del Mediterraneo circa 80.800 persone, meno rispetto alle 102.700 dell’anno precedente ma con un dato forte, più di un quarto di loro sono minori con o senza mamma e papà. Bambini e adolescenti dunque, che come gli adulti hanno affrontato violenze, pericoli, traumi e che però adulti non sono sebbene spesso vengano erroneamente registrati come tali.
La Grecia resta in questi mesi il principale porto di approdo, con cifre incommensurabili rispetto a quelle di Spagna, Italia, Malta, Cipro. Ad oggi, oltre 12.900 bambini sono arrivati nell’arcipelago ellenico via mare, compresi 2.100 minori non accompagnati o separati, in buona parte provenienti da Afghanistan, Siria, guerre, deserti geopolitici.