Logo della sperimentazione Logo Anci




logo Faq Quali sono i motIvi ostativi per i quali il nulla osta può essere negato?

Il questore dispone il rifiuto del nulla-osta se sussistono motivi ostativi riguardanti:

a) il datore di lavoro, il legale rappresentante o i componenti l'organo di amministrazione della società, ovvero risultino denunciati per uno dei reati previsti dal Testo Unico, ovvero per uno dei reati previsti dagli articoli 380 e 381 del Codice Procedura Penale, salvo che i relativi procedimenti si siano conclusi con un provvedimento che esclude il reato o la responsabilità dell'interessato, ovvero risulti sia stata applicata nei loro confronti una misura di prevenzione, salvi in ogni caso gli effetti della riabilitazione.

b) il lavoratore straniero. In particolare, l'art.4 T.U.I prevede che non può essere ammesso in Italia lo straniero che sia considerato una minaccia per l'ordine pubblico o la sicurezza dello Stato o di uno dei Paesi con i quali l'Italia abbia sottoscritto accordi per la soppressone dei controlli alle frontiere interne e la libera circolazione delle persone. Non può, altresì, essere ammesso in Italia lo straniero che risulti condannato anche con sentenza non definitiva, per reati previsti dall'articolo 380, commi 1 e 2, del codice di procedura penale ovvero per reati inerenti gli stupefacenti, la libertà sessuale, il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina o per reati diretti al reclutamento di persone da destinare alla prostituzione o allo sfruttamento della prostituzione o di minori. Impedisce l'ingresso dello straniero in Italia anche la condanna, con sentenza irrevocabile, per uno dei reati relativi alla tutela del diritto di autore e alla contraffazione.

Il nulla osta al lavoro non può, infine, essere rilasciato nei confronti degli stranieri espulsi, salvo che abbiano ottenuto la speciale autorizzazione o che sia trascorso il periodo di divieto di ingresso, e gli stranieri che debbono essere espulsi e quelli segnalati, ai fini del respingimento o della non ammissione per gravi motivi di ordine pubblico, di sicurezza nazionale e di tutela delle relazioni internazionali.

Fonte: Portale Integrazione Migranti



dati pubblicazione

Data: 26/04/2023
Area: area pubblica

link

Internet Articolo 4 - TUI
Internet articolo 380, commi 1 e 2, del codice di procedura penale

Tag

FAQ_Procedurale
accesso_in_italia_per_lavoro





Ultimi Documenti Pubblicati
31 agosto 2023
Gli Enti della Rete di Assistenza al cittadino straniero
Aggiornamento degli sportelli e delle Amministrazioni attive nella Rete di Assistenza ANCI


18 luglio 2022
Vademecum
Vademecum su “L’Affidamento dei servizi sociali nel dialogo fra Codice dei Contratti Pubblici ...




Legislazione-Giurisprudenza
14 agosto 2023
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 luglio 2023
Integrazione della programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari ...

13 luglio 2023
Approvazione Decreto Flussi 2023-2025
Consiglio dei Ministri: Approvazione Decreto Flussi

21 aprile 2023
LEGGE 21 aprile 2023, n. 46
Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-legge 2 marzo 2023, n. 16, recante disposizioni ...




Domande & Risposte
31 luglio 2023
Come vengono finanziati i programmi di formazione? L'individuazione delle fonti di finanziamento è a carico dei soggetti proponenti, che possono ...

31 luglio 2023
Quali sono i criteri di valutazione e di approvazione dei programmi? La Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione - unitamente alle ...

31 luglio 2023
Quale è la procedura per l’approvazione dei programmi? I soggetti proponenti devono inviare al MLPS (programmi.art23@pec.lavoro.gov.it) il programma ...



logo anci
Copyright 2007 - ANCI - Note Legali - Credits
Progetto PERMESSI DI SOGGIORNO - Ancitel S.p.A.
Via dell'Arco di Travertino 11 - 00178 Roma
tel: 06.76291484 fax: 06.76291367
e-mail: serviziimmigrazione@anci.it
logo ancitel