E' possibile proseguire l'attività di ricerca in Italia se si è titolari di un permesso di sogg per ricerca rilasciato da altro Stato membro dellUnione Europea
Il ricercatore straniero titolare di un valido permesso di soggiorno per motivi di ricerca, rilasciato da uno Stato Membro dell’Unione Europea, può fare ingresso nel territorio nazionale allo scopo di proseguire un’attività di ricerca già avviata nell’altro Stato membro (art.27–ter,comma 11, T.U. Immigrazione). Il periodo di permanenza autorizzato a queste condizioni non può superare i centottanta giorni nell’arco temporale di trecentosessanta giorni. In questi casi non è richiesto il visto di ingresso né il rilascio del permesso di soggiorno. Il nulla osta all’ingresso è sostituito da una comunicazione, da parte dell'Istituto di Ricerca, allo Sportello Unico Immigrazione della Prefettura della provincia in cui si svolgerà l'attività di ricerca, resa entro otto giorni dall'ingresso in Italia del ricercatore. La comunicazione, recante gli estremi del passaporto del ricercatore e di eventuali altri familiari, è corredata da:
- copia autentica della convenzione di accoglienza stipulata nel primo Stato membro, che preveda un periodo di ricerca in Italia;
- copia dell’autorizzazione al soggiorno (per il ricercatore e i suoi familiari) nel primo Stato membro;
dimostrazione di disponibilità economiche sufficienti;
- polizza di assicurazione sanitaria valida per il periodo di permanenza sul territorio nazionale;
- dichiarazione dell'Istituto italiano presso cui si svolge l'attività.
Per periodi di soggiorno superiori a centottanta giorni è previsto il rilascio di un permesso di soggiorno recante la dicitura “mobilità-ricercatore”. In tal caso l’ingresso è subordinato al rilascio del nulla osta da parte dello Sportello Unico.
Nelle more del rilascio del nulla osta o della consegna del permesso di soggiorno, il ricercatore è autorizzato a svolgere l’attività di ricerca a condizione che l’autorizzazione rilasciata dal primo Stato Membro sia in corso di validità.
Fonte: Portale Integrazione Migranti