Quesito su interpretazione di "residenza" a fine di compilazione moduli per rinnovo permesso di soggiorno
In merito al concetto di residenza si ricorda che la definizione è rintracciabile all'interno del codice civile che definisce la residenza come il luogo in cui la persona ha la dimora abituale ( art 43 co.2 cc) distinguendola dal domicilio, definito invece come il luogo ove essa ha stabilito la sede principale dei suoi interessi e affari ( art 43 co 1 cc). Pertanto il concetto di residenza (...) è fondata sulla dimora abituale del soggetto, sul territorio abituale del soggetto, sul territorio comunale, cioè dall'elemento oggettivo della permanenza in tale luogo e soggettivo dell'intenzione di avervi stabile dimora, rilevata dalle consuetudini di vita e dallo svolgimento delle relazioni sociali ( Circ. MIn. n.8 del 1995); la compresenza di questi due elementi (soggettivo e oggettivo) consente l'esercizio del diritto di iscrizione anagrafica presso il comune di riferimento e, di conseguenza, comporta la verifica dell'effettiva presenza della persona da parte del Comune.